💊 "Pillole di Endurance": i pick-up.

🚘🍫 No, lo dico subito, non vi parlerò dei celebri autocarri americani e nemmeno dei biscotti che potreste trovare sul vostro tavolo di casa.

🚵🏃‍♀️ Vi parlerò invece, seppur molto brevemente, di uno dei metodi allenanti maggiormente applicati negli sport di endurance.
Traducendo letteralmente, dall'inglese, pick up significa "raccogliere" ed il termine si sposa perfettamente con la finalità dell'esercizio: che è quella di ottimizzare il lavoro aerobico, ponendo il focus su una delle capacità condizionali che si intende stimolare maggiormente, pur senza incidere negativamente sullo stress allenante.
Una delle strategie più antiche ed utilizzate (spesso in passato senza una logica chiara, va detto) in ambito di sport di endurance, utile nel periodo preparatorio, ma anche per sviluppare una miglior resistenza sport-specifica.

🐢🐰 I miei atleti li riconosceranno probabilmente con il termine di "micro-accelerazioni", ovvero dei brevi sprint di 8-10 secondi di durata media (range 6-12 secondi) inseriti all'interno di una seduta aerobica (range Z1-Z2 per il ciclismo / ritmo del lento per la corsa).

👨‍🏫 Tale metodo, come dicevo inizialmente, può richiamare maggiormente l'una o l'altra capacità condizionale, a seconda del periodo, del piano allenante e delle carenze dell'atleta stesso.
Ovviamente queste brevi accelerazioni, se svolte nelle prime fasi della seduta allenante, da freschi, avranno un maggior impatto a livello neuro-muscolare e quindi fungeranno da stimolo per forza e velocità.
Se svolte in condizioni di pre-affaticamento avranno minori effetti su forza e velocità, ma saranno da stimolo per la resistenza specifica.

👉 Ora sapete che esiste un altro tipo di "pick-up", non si mangia, non si guida, ma si allena!

👍 Like sempre gradito.
Alla prossima, grazie.